Così, quasi per caso, ci siamo incamminati verso Alcamo, dopo un’intera giornata trascorsa sulla lunga e calda spiaggia di Calatubo nei pressi di Alcamo Marina!
Eravamo circa 12 ragazzi alla ricerca di una graziosa gelateria.
Avevamo una gran voglia di gelato siciliano artigianale, da godere immersi nella bellezza di un paesello tutto da visitare.
Alcamo si è subito presentata in tutta la sua bellezza e storicità, mostrando come biglietto da visita il suo eterno e feudale Castello dei Conti di Modica.
Alcamo cosa vedere partendo da Piazza Ciullo
Vi suggerisco di posteggiare la macchina in una zona libera, nei pressi del Castello.
Da qui noi siamo incamminati per una viuzza che, passo dopo passo, ci ha condotti direttamente a Piazza Ciullo: la principale piazza di Alcamo, fulcro di bellezza e di storia!
Piazza Ciullo, infatti con la sua forma allungata è un luogo di ritrovo per paesani e turisti, ma anche il centro di 4 fantastici monumenti che su essa si affacciano:
- la Chiesa del Gesù o Chiesa del collegio dei Gesuiti, le cui origini risalgono al 1684;
- la Chiesetta della Sacra Famiglia, posta al piano terra dell’ex Collegio dei Gesuiti
- Il Palazzo Comunale dallo stile neoclassico;
- la Chiesa di Sant’Oliva, ad angolo tra Piazza Ciullo e il Corso principale, distrutta nella notte fra il 7 e 8 agosto del 1987 da un incendio e ricostruita dopo alcuni anni grazie all’attività della Sovrintendenza ai Beni culturali per la Sicilia.
Alcamo cosa assaggiare in centro
Se vi trovate così a Piazza Ciullo, tra le varie bellezze di questa piazza, troverete anche uno storico bar di Alcamo del 1938 e sarà subito cono gelato, alla scoperta di nuovi sapori e storie di territorio.
Si, non ho potuto resistere!!
Come mio solito ho iniziato a fare qualche domande al barista e con grande entusiasmo ho scoperto la Pasta Vergine o Minni Vergini di Alcamo
Le Minni Vergine sono infatti un dolce tipico alcamese fatto di farina e ricotta e farcito con crema al latte e gocce di cioccolato!
Un dolce diverso rispetto alle Minne di vergine di Sambuca (qui trovi il link diretto alla video ricetta) e alle Minne di Sant’Agata, tipiche di Catania.
Ne avete mai sentito parlare?
Vi consiglio di provarle assolutamente!
Proseguendo poi con un bel cono gelato in mano, imbattetevi sul Corso principale VI Aprile, passando per la Chiesa Madre, la chiesa più grande di Alcamo!
Qui potrete gustare una vista mozzafiato: dal parco suburbano San Francesco alle dolci colline alcamesi fatte di vigneti, uliveti, bagli in lontananza e cinguettii nell’aria.
E a quella vista mozzafiato, per concludere il vostro tour alcamese, aggiungete anche un secondo spuntino.
Un dolce di Pasta choux farcito con ganache al cioccolato fondente e guarnito con panna montata.
Ah, e sappiate che sotto piazza Bagolino troverete un ampio parcheggio sotterraneo pronto per ospitare il vostro veicolo!!
Alcamo è tutto questo ma molto di più.
La prima città che nel 6 aprile del 1860 si ribellò al governo borbonico, aprendo le porte a Garibaldi e che ancora oggi non smette di stupire in tutta la sua bellezza e fierezza.
Non dimenticare di fare una bella passeggiata al Bosco di Alcamo! Panorama mozzafiato, profumo di natura e area attrezzata!
Floriana.
Viaggia nel centro della Sicilia alla scoperta di Enna.